Un professionista eccellente, un uomo generoso, un esempio. Così colleghi, pazienti e amici ricordano il dottor Giorgio Miorin, primario di oculistica all'Ospedale di Dolo negli anni '80 e '90, che si è spento all'età di 89 anni, ne avrebbe compiuti 90 a ottobre. Nato a Venezia nel 1932, si era laureato nel 1957 all'Università di Padova e specializzato 3 anni dopo in Oculistica (Oftalmologia) sempre nello stesso ateneo. Proprio all'Albo di Padova si era iscritto da neolaureato, per passare poi nel 1985 a quello di Venezia, a cui ancora apparteneva.

«Un eccellente professionista, sensibile e generoso, originale interprete di un modello di prossimità e di umanizzazione delle cure che ha contribuito a fare di Dolo un ospedale di altissima qualità tecnica ed etica» il ricordo del sindaco della cittadina della Riviera Gianluigi Naletto, affidato oggi alla Nuova Venezia.

Alla moglie Magda, ai figli Stefano, Marta e Chiara e ai famigliari tutti le più sincere condoglianze del presidente Giovanni Leoni, del Consiglio direttivo e dell'Ordine tutto. I funerali sono già stati celebrati ieri nel Duomo di Dolo.

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