INFERMIERA AGGREDITA A MIRA: NOTA DEL PRESIDENTE DELL'OMCeO VENEZIA E VICEPRESIDENTE FNOMCeO GIOVANNI LEONI
«Sull’episodio del pestaggio dell’infermiera incinta alla Medicina Integrata di Mira ci auguriamo che la giustizia faccia il suo corso in modo rapido ed esemplare. Colpire con un pugno in primis una donna in più anche un professionista di aiuto è la manifestazione fisica di una violenza non solo ingiustificabile ma anche di profonda gravità per la tipologia del gesto.
Alla collega ferita e alla Presidente di OPI Venezia Marina Bottacin, rappresentante della categoria, vada la massima solidarietà di tutto il nostro Ordine così come ai medici, al personale dell’ambulatorio e a tutti i pazienti presenti in quel momento a Mira. Cittadini in un momento di debolezza per la loro salute e personale al lavoro si sono visti coinvolti in un episodio sconcertante, mentre non si era ancora spenta l’eco dell’assassinio a colpi di pistola di un cardiologo nel suo ambulatorio in Sicilia pochi giorni fa. È da applicare con il massimo rigore la legge dedicata alla violenza contro gli operatori sanitari (Legge 113 del 14 agosto 2020) approvata a camere riunite nel 2020».
Giovanni Leoni, presidente OMCeO Venezia e Vicepresidente FNOMCeO
L'episodio è stato ampiamente raccontato sui quotidiani locali di oggi, venerdì 2 dicembre 2022:
- Il Corriere del Veneto: pdf InfermieraAggredita CorVeneto02 12 2022 (462 KB)
- Il Gazzettino: pdf InfermieraAggredita Gazzettino02 12 2022 (477 KB)
- La Nuova Venezia: pdf InfermieraAggredita Nuova02 12 2022 (254 KB)
