Lo sciopero dei trasporti di venerdì scorso, 20 ottobre 2023, incide pesantemente anche sui servizi sanitari, dato che il 70% del personale medico e infermieristico fa il pendolare in centro storico dalla Terraferma. «Anche per questo bisogna dichiarare Venezia zona disagiata» ribadisce il presidente dell'OMCeO lagunare e vice nazionale Giovanni Leoni, intervistato da Maria Ducoli sabato scorso, 21 ottobre 2023, sulla Nuova Venezia.

«Lo sciopero dei trasporti - aggiunge il presidente Leoni - pur nel rispetto delle fasce orarie protette, ha un effetto particolarmente impattante nella realtà veneziana. Il disagio per il lavoratore è assolutamente singolare, le riflessioni su un possibile cambio di sede di servizio inevitabili, in un momento storico in cui ci sono posti vacanti ovunque a parità di stipendio».

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