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[Ultimo aggiornamento 19.03.2024]

Sanità veneziana in lutto per la morte ieri, dopo una breve ma grave malattia, del dottor Fabio Belussi, noto e stimato infettivologo che ha lavorato a lungo all'Ospedale Santi Giovanni e Paolo della città lagunare. Originario di Gorizia, dove era nato il 13 marzo 1949, aveva appena compiuto 75 anni e trascorso buona parte della sua vita personale e professionale a Venezia, scelta come patria di adozione. Il dottor Belussi si era laureato in Medicina e Chirurgia all'Università di Padova nel 1975, iscrivendosi subito all'OMCeO lagunare. 

«Ho lavorato con lui - ricorda addolorato il presidente Giovanni Leoni - all’Ospedale Santi Giovanni e Paolo per quasi 2 decenni. Dopo la laurea ed essersi specializzato prima in Geriatria e Gerontologia nel 1978 e poi in Scienza dell’Alimentazione e Dietetica nel 1984, si era dedicato alle Malattie Infettive lavorando nel reparto di Venezia prima da Assistente, poi da Aiuto e Dirigente Medico, dal 1976 fino alla pensione nel 2012. Con lui tante guardie assieme e consulenze reciproche, di notte, nei festivi. Nelle difficoltà ritrovavo dall’altra parte del telefono prima un amico e poi un bravissimo collega. Esempio di uomo positivo e ottimista per natura, se n’è andato troppo presto in punta di piedi. Continuavo ad incontrarlo in giro per Venezia: con sua moglie Donatella e con Fabio c’era sempre tempo per un saluto e una battuta. Un abbraccio fortissimo a tutta la famiglia».

«Con il dottor Fabio Belussi - l'omaggio affettuoso di Sandro Panese, primario delle Malattie Infettive a Venezia e Mestre (Ulss 3 Serenissima) - scompare un medico di riferimento per l'Ospedale Santi Giovanni e Paolo e per tutto il centro storico nel campo delle malattie infettive ed in particolare delle epatiti virali. Ha saputo rappresentare il perfetto connubio di competenza scientifica, empatia verso i pazienti e capacità di interazione con i colleghi. Uomo anche di grande spessore culturale ed umano».

Nel suo curriculum anche numerose pubblicazioni a livello internazionale dedicate proprio all'epatite virale, ma anche all'AIDS, ai problemi del fegato o o di natura gastroenterologica.

Il dottor Belussi lascia la moglie Donatella e la figlia Claudia: a loro e ai loro familiari le più sincere condoglianze del presidente Giovanni Leoni, del Consiglio Direttivo e dell'Ordine tutto. I funerali saranno celebrati lunedì prossimo, 18 marzo, alle ore 11 nella Basilica veneziana dei Santi Giovanni e Paolo, proprio accanto all'Ospedale Civile. La famiglia ha chiesto di devolvere eventuali offerte all'Avapo che ha assistito il dottor Belussi nei suoi ultimi mesi.

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[Photo Credit: La Nuova Venezia]