La nuova legge a prima firma Marco Furfaro (Pd), approvata all'unanimità a inizio novembre, garantisce l'assistenza sanitaria anche alle persone senza fissa dimora. Fino ad ora la mancanza della residenza anagrafica impediva ai clochard l'accesso ai medici di famiglia e, dunque, alle cure. Sul provvedimento il plauso del presidente  dell'OMCeO veneziano e vice nazionale Giovanni Leoni che oggi, lunedì 9 dicembre 2024, intervistato da Maria Ducoli e Costanza Valdina, commenta sulla Nuova Venezia: «Permettere anche ai senza tetto di avere un loro medico di base è fondamentale per la loro salute ma anche per quella dell'intera comunità».

Nell'articolo anche una dichiarazione di Maurizio Scassola, vicepresidente dell'Ordine, nella sua veste di segretario regionale di FIMMG Veneto, che sottolinea: «Un gesto di civiltà. Colmato un vuoto».

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