Visite: 542

[Ultimo aggiornamento 13.05.2025]

Riceviamo e volentieri pubblichiamo il comunicato stampa diffuso questa mattina, lunedì 12 maggio 2025, da ANDI Venezia che venerdì scorso ha celebrato in Villa Braida a Mogliano i 30 anni di attività della guardia medica odontoiatrica, un servizio per i cittadini unico in Italia, reso possibile dai 120 dentisti volontari che si attivano per le urgenze nel fine settimana. Alla cerimonia erano presenti anche i vertici dell'OMCeO lagunare, il presidente e vice nazionale Giovanni Leoni, la guida della Commissione Albo Odontoiatri (CAO) Giuliano Nicolin e il vicepresidente Cristiano Samueli, in rappresentanza anche dei medici di famiglia.

Durante la serata sono stati premiati per il loro impegno dal presidente Filippo Stefani, che è anche commissario della CAO, alcuni odontoiatri molto attivi anche nell'Ordine: il tesoriere Gabriele Crivellenti, il consigliere e vicepresidente CAO Luca Dal Carlo, il coordinatore della Commissione Giovani e consigliere della Fondazione Ars Medica Andrea Zornetta e Giulia Nardin, componente della Commissione Giovani.

Nella foto al centro Filippo Stefani con i fondatori del servizio: a sinistra Mario Berengo e a destra Oscar Carli

COMUNICATO STAMPA N° 02.2025

ANDI Venezia: la guardia medica odontoiatrica festeggia 30 anni
e 5mila pazienti curati

In 30 anni circa 5mila pazienti curati, 10mila consulenze telefoniche e quasi 1.600 turni organizzati, grazie ai 120 dentisti, sui 420 iscritti alla sezione, che attualmente si dedicano all’attività di volontariato: sono questi i significativi numeri della guardia medica odontoiatrica, il servizio, unico in Italia e che non gode di alcuna sovvenzione pubblica, inaugurato il 22 aprile 1995 da ANDI Venezia (la sezione provinciale dell’Associazione Nazionale Dentisti Italiani), guidata da Filippo Stefani, e il cui importante compleanno è stato celebrato venerdì scorso, 9 maggio, con una festa in Villa Braida a Mogliano.
Nata da una felice intuizione di Oscar Carli, fortemente sostenuta dall’allora presidente Mario Berengo, la guardia medica odontoiatrica di Venezia entra in azione quando gli studi dentistici sono chiusi, il sabato pomeriggio e la domenica. Da 30 anni ormai nel fine settimana un cellulare passa di mano in mano – oggi in modo molto più rapido grazie al trasferimento di chiamata – tra i soci dell’ANDI lagunare che garantiscono ai cittadini le cure e gli interventi urgenti a un prezzo calmierato e abbordabile, a simbolica copertura delle spese. Se la distanza dallo studio risulta eccessiva, vista la conformità del territorio provinciale e la presenza delle isole, si può ricevere un consiglio telefonico, ovviamente gratuito.

«Molte altre sezioni – sottolinea il presidente Filippo Stefani – hanno provato ad imitarci, ma l’organizzazione è talmente difficile e impegnativa che altrove, in pochi mesi, l’iniziativa è stata abbandonata. Noi, invece, siamo qui da 30 anni. La cosa più difficile è di sicuro reclutare i colleghi per il servizio: non è facile mettersi a disposizione nei fine settimana o il giorno di Natale, di Capodanno, di Pasqua, a Ferragosto… Ma grazie a un continuo lavoro di coordinamento siamo sempre riusciti a far fronte a questo impegno fondamentale per la salute dei cittadini».
La chiave per il successo è nominare di volta in volta un responsabile della guardia medica odontoiatrica, ruolo svolto negli anni da Luca Dal Carlo, oggi segretario sindacale di ANDI Venezia, da Maurizio Olfi e attualmente da Andrea Zornetta, che è riuscito a reclutare molti giovani odontoiatri.
Alla cerimonia in Villa Braida erano presenti anche, in rappresentanza dell’Ulss 3 Serenissima, Susanna Zardo, direttore del Distretto 2 (Venezia Terraferma, Quarto d’Altino e Marcon), e i vertici dell’Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri di Venezia, il presidente Giovanni Leoni, la guida della Commissione Albo Odontoiatri Giuliano Nicolin e il vicepresidente Cristiano Samueli, anche in rappresentanza dei medici di famiglia della FIMMG lagunare. Tutti hanno sottolineato l’unicità e la continuità di questo servizio, di cui solo l’area veneziana può usufruire, e l’importanza di una sempre più stretta sinergia tra i diversi comparti della sanità e le diverse professioni che lavorano sul territorio, anche nell’ottica di una condizione di povertà sanitaria che si aggrava sempre di più.

«Negli anni – prosegue il dottor Filippo Stefani – abbiamo creato un pool di affidabilissimi colleghi. Siamo diventati un punto di riferimento per la città anche grazie ai pronto soccorso, che con questo servizio non vengono ulteriormente intasati, e grazie ai medici di famiglia e alle farmacie che ci conoscono e segnalano il servizio a chi ne ha bisogno. Quando nel 1995 Oscar Carli ha proposto di fare la guardia odontoiatrica, nessuno avrebbe creduto di essere qui a 30 anni di distanza a festeggiare. Siamo molto orgogliosi di aver raggiunto questo traguardo e non ci fermiamo».

Durante la festa in Villa Braida sono stati premiati con una targa di riconoscimento per il loro lavoro organizzativo Luca Dal Carlo e Andrea Zornetta e alcuni tra i dentisti che più si sono impegnati nella guardia odontoiatrica: Oscar Carli, Francesco Tomè, Ronald Brouwers, Boscolo Anzoletti, Gabriele Crivellenti, Giulia Nardin, Luigi Camerota e Paolo Bortolussi.

Come funziona la guardia medica odontoiatrica: i pazienti che avessero bisogno di una cura urgente possono telefonare al numero di cellulare 336.262418, sempre quello dal 1995, il sabato dalle 15 alle 18 e la domenica dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 18. Risponderà al telefono il dentista di turno che si accorderà con il paziente per una consulenza telefonica o un intervento nel suo studio professionale.

Mestre Venezia, 12 Maggio 2025

Dottor Filippo Stefani, Presidente di ANDI Venezia

Rassegna stampa:

30AnniGuardiaOdontoiatrica3 30AnniGuardiaOdontoiatrica4

30AnniGuardiaOdontoiatrica2