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[Ultimo aggiornamento 28.08.2023]

Una lettera accorata, pubblicata ieri dalla Nuova Venezia, per denunciare di essere stati lasciati soli e tutte le difficoltà di lavorare in centro storico. Una lettera piena di rabbia e frustazione, dopo la campagna di reclutamento avviata dall'azienda sanitaria, scritta da 9 medici di famiglia, che da anni aprono ogni giorno senza aiuti il loro ambulatorio a Venezia. Solidale con loro il presidente dell'OMCeO lagunare e vice nazionale Giovanni Leoni che nell'intervista rilasciata a Roberta De Rossi e pubblicata oggi, mercoledì 23 agosto 2023, sullo stesso quotidiano, sottolinea: «I bonus e gli aiuti promessi per i colleghi che arriveranno da fuori vanno allargati a tutti, anche ai medici di famiglia che già lavorano da anni a Venezia e agli ospealieri che per il 70% sono pendolari».

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