Oggi non faccio il medico, ma il paziente, a casa in malattia e con tanto di certificato. La foto è di archivio… Niente di drammatico: sindrome influenzale di tipo gastroenterico con febbre oltre i 38 e nausea. Ma sono bloccato, niente da fare. La mia dottoressa di famiglia ieri mi ha detto che ne gira tanta, ma passa presto. Ha ragione: oggi sto già meglio, niente febbre, ma nei piani dovevo essere di guardia al lavoro ed invece sono a letto. Un mese fa avevo fatto i due vaccini senza problemi particolari e l’inverno scorso era passato indenne. Ma quest’anno va cosi. Tampone Covid negativo.
Cosi faccio gli auguri di Buon Natale per prima cosa a tutti i pazienti che stanno ben peggio di me e che non hanno oggi come obiettivo primario aprire i regali e scoprire la qualità e l’abbondanza del pranzo di Natale, ma solo di vedere di star meglio e magari desideravano solo di andare a Messa nella loro parrocchia, ed oggi la messa ci sta. Per mia fortuna, come Ordine, ero a quella all’ospedale dell’Angelo venerdì scorso con il Patriarca dedicata ai malati e a chi li cura. Così mi sento a posto in un certo senso. Con tutto il rispetto per i non credenti naturalmente, ma nella mia vita, oltre la ritualità, la fede mi ha sempre aiutato.
E cosi saluto tutti i Colleghi che oggi sono di turno, a partire dalla Guardia Medica (leggi Continuità Assistenziale), a quelli del 118, a quelli degli Ospedali, alla collega ben piu giovane che oggi lavora al mio posto in reparto. E a tutti i colleghi ed amici che stanno bene e sono in vacanza: godete appieno dei momenti piacevoli della vita, non date niente per scontato, e sciate anche per me.
Dottor Giovanni Leoni, Presidente OMCeO Venezia e Vicepresidente FNOMCeO